(Avant-Garde Jazz) The Leaping Fish Trio - Sankofa - 2012, MP3, vbr 192-320 kbps

Difficile che i dischi e i progetti etichettati El Gallo Rojo non colgano nel segno o sembrino superflui. Percio' non staremo qui a fare le pulci a Sankofa, capiente scrigno di suoni e motivi preziosi recuperati dal passato, ottimo album d'esordio del Leaping Fish Trio, progetto che vede riuniti all'insegna di un eclettico e versatile polistrumentismo Paolo Botti e Enrico Terragnoli coadiuvati dalla motrice fantasia ritmica di Zeno De Rossi.
Traendo origine e ispirazione da una bizzarra pellicola cult del cinema muto d'inizio Novecento ("The Mystery Of The Leaping Fish", surreale parodia americana di Sherlock Holmes, in cui un detective cocainomane scopre e smantella un singolare traffico d'oppio, occultato nella camera d'aria di enormi canotti-salvagenti gonfiabili a forma di pesce) il trio passa al setaccio il filone aurifero della tradizione americana, tra swing jazz e ragtime stile New Orleans, electric blues del Michigan e country-folk del Mississippi. Coniugando o alternando strumenti acustici ed elettrici, Botti e Terragnoli riescono tuttavia ad assottigliare la linea di confine tra generi e stili, pervenendo cosi' ad una personalissima sintesi di passato e presente, sperimentazione e recupero, che sembra a tratti discendere da imprese magistrali realizzate, sullo stesso terreno, da Ry Cooder, Bad Livers, Bill Frisell, Eugene Chadbourne e Gary Lucas.
Sulla scorta di capacita' tecniche non comuni il trio da' vita a un poliedrico carosello di timbri primitivi e motivi popolari, incuneando senza forzature anche sprazzi di geniale improvvisazione e sapiente arte dell'arrangiamento, elementi e qualita' rilevabili tanto nella duplice rilettura di Wild Man Blues (Jelly Roll Morton, Louis Armstrong) quanto in efficacissimi brani originali quali Finger Prints, Leaping Heads, Henry Zeno e Banjo Song. Ulteriore pepita di questo formidabile album, la straniante e acidula versione di Old Time Blues, composizione tratta dall'enciclopedico songbook di Franco D'Andrea.

Le produzioni del Gallo Rojo riescono spesso a spiazzare l'ascoltatore. Questa non è da meno: un trio, dal nome curioso di derivazione cinematografica, un titolo, Sankofa, parola africana che si riferisce al voltarsi indietro per ricercare ciò che si è dimenticato, una grande quantità di strumenti prevalentemente acustici, molti legati alla musica popolare statunitense, e un repertorio che costituisce un omaggio alle radici tradizionali della musica afroamericana, sull'onda di quanto fatto in proposito da artisti come Frisell e Cooder. Le sonorità di viola, banjo e batteria esplorano le musiche folcloriche prejazzistiche con lucidità e rispetto, con un tributo alla celebre Wild Man Blues e uno a Old Time Blues di Franco D'Andrea. Lontanissimi da qualsiasi idea revivalistica – mai ci si potrebbe attendere del mero revival in casa El Gallo Rojo -, i tre analizzano con precisione chirurgica ma anche concedendosi tutto il divertimento possibile blues rurale e bluegrass, tra ritmi tipici, melodie e improvvisazioni, realizzando un'opera insolita e straniante, antica e contemporanea a un tempo.

Paolo Botti - viola (1, 3, 4, 5, 7, 10, 11, 14), dobro (5, 8), tenor guitar (2), mandolin (6, 12, 15), harmonica (5)
Zeno De Rossi - Drums and Percussion
Enrico Terragnoli - banjo (1, 3, 5, 8, 11, 12, 14, 15), electric Guitar (2, 4, 6, 7, 9), Electric Bass (10), podophono (9), maracas (5, 10), harmonica (5)